Caro amico "solare", ecco cosa mi sono ritrovata a leggere in questi giorni...

Prigionieri COVID

Le “dittature sanitarie” di tutto il mondo (USA, Australia in primis) stanno organizzando una deportazione silenziosa e in piena vista…

 

… trattando come dei veri e propri prigionieri persone normali, solo perché 

“sospette positive”. 

 

Arrivando a deportarle in strutture
costruite apposta per lo scopo.


Ma cosa ci ha portato a questa preoccupante situazione?

E come possiamo uscirne?

 

 

Quello che hai letto è in sostanza il succo di un articolo che stavo leggendo l’altro giorno (ti ho messo il link più avanti).

 

Come prima cosa, ti chiedo scusa.

 

I toni molto forti che hai letto qui sopra non sono certo nelle mie corde.

 

Per indole, preferisco di gran lunga alimentare la positività, l'ottimismo, la proposta di soluzioni, anziché la negatività e gli allarmi. 

E forse sei così anche tu.  

 

Però essere solari non significa tapparci gli occhi di fronte alla realtà. 

 

Al contrario. 

 

Significa guardarla in faccia, conoscerla a fondo, entrarci a contatto, proprio perché da lì, da quel contatto, possiamo affrontarla a ragion veduta e a modo nostro. 

 

Con la nostra positività, proponendo soluzioni e creando alternative.  

 

Perciò seguimi ancora un attimo, mentre ci immergiamo in questo pezzo di realtà decisamente sgradevole, perché è il passo necessario per riemergerne con forza e alternative. 

 

Il pezzo che segue dipinge come è a tutti gli effetti la vita di una persona, nel tempo trascorso dentro queste “strutture di detenzione”, quelle di cui parla l’articolo.

 

Leggiamolo insieme. 

 

Alla fine, risponderemo a due domande:

che cosa ci ha portato a questa situazione?

e come possiamo uscirne? 

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Immagina di svegliarti all’improvviso la mattina presto dal “bussare” vigoroso di un’infermiera. 

Il motivo? Hai vinto la “lotteria Covid”: tocca a te uno dei tanti test (casuali) per il covid, o per controllare la temperatura…

 

Pensa a delle ronde continue di polizia e soldati (sì, l’esercito) in perlustrazione continua, che a intervalli regolari urlano alle persone «Tira su la mascherina o ti riportiamo dentro»…

 

Oppure mettiti nei panni di chi si deve leggere un “libretto” di 39 pagine, con tutte le regole e le procedure da seguire per un “soggiorno obbligato”...

 

Regole per niente vaghe, tra l’altro. 

 

Qualcosa come…

 

  • Niente ­alcool
  • Niente pacchi “da casa”
  • Niente consegne dal ristorante
  • Niente palloni
  • Niente prendere il sole
  • Niente posate di metallo, niente forbici o oggetti affilati (terribile questo, vero? Quasi avessero paura che le persone si feriscano da sole o feriscano altri…) 
  • Vietato cucinare dentro al “container abitativo
  • Vietato usare apparecchiature elettriche
  • Vietato scendere dal proprio balcone tranne che per gettare la spazzatura e per andare alla lavanderia (soltanto 3 slot a settimana)
  • No skateboard, monopattino o pattini
  • Niente ­nuotare 
  • Vietato fare rumore dopo le 21:30 di sera
     

Alla faccia del “Centro di Resilienza Nazionale”, vero?

(queste strutture adesso vengono chiamate così: probabilmente avevano qualche problema di immagine?)

 

In più, ogni borsa che porti viene perquisita. E rischi di prendere una sonora multa, se non porti la mascherina anche all’esterno.

Il cibo?
 

Ti viene consegnato da personale conciato quasi come se stesse per ispezionare il “sarcofago” a Chernobyl.
Una volta al giorno, verso le 17.
Trasportato con un carrello, viene lasciato sulla veranda (sempre se non si dimenticano di te).

 

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Ti sembra di essere in un distopico romanzo Orwelliano, vero?

Impossibile possa essere la realtà… giusto?

 

Invece questo è quello che succede all’interno di un campo di detenzione Covid a Howard Springs, in Australia.

 

Ed è tutto vero.

 

Parliamo di strutture nelle quali persone infettate (o solo sospette infettate!) vengono trattenute contro la loro volontà. Il più grande di questi è chiamato “Howard Springs”, dalla zona in cui si trova. 

 

Ospita fino a 2000 “trattenuti”. 

 

Circondato da alte recinzioni e controllato attentamente per evitare fughe.

 

Puoi vedere alcune foto qui sotto:

 

L’ingresso controllato 24/7 del “Campo di Detenzione Covid”

La “ronda” per il cibo, consegnato una volta al giorno

La zona è recintata tutto attorno: vietato uscire

L’ultimo episodio che ha fatto scalpore è successo in Australia, qualche settimana fa, proprio all’interno del campo di Howard Springs.

 

«È orribile. È una sensazione orribile. Ti senti come se fossi in prigione.
Ti senti come se avessi fatto qualcosa di sbagliato.
È inumano quello che stanno facendo.
Ti senti così piccolo e loro ti sopraffanno. E tu sei letteralmente niente.
E poi ti dicono: “O fai come ti diciamo o ti allunghiamo la permanenza»

 

Questa la testimonianza di Hayley Hodgson, una ragazza di 26 anni che ha dichiarato di essere stata, a conti fatti, rapita da due agenti di polizia

 

Soltanto perché entrata in stretto contatto con una persona risultata poi positiva.

 

Tralasciando le modalità da Germania Est attraverso cui le autorità australiane hanno identificato la giovane donna (dalle riprese di alcune telecamere del traffico: era infatti seduta nel sedile posteriore di un motorino intestato a lei, e chi guidava è risultato poi positivo, facendo scattare “l’allarme sanitario”…)

 

I due poliziotti, presentatisi sulla sua porta, non le hanno dato alternative. 

 

Salire su un “taxi-covid” che l’avrebbe prelevata da lì a poco, una navetta istituita apposta per trasportare persone a rischio contagio…

 

Oppure salire con loro, venendo trascinata a forza. O contro la sua volontà, in ogni caso.

 

Se provi a cercare la notizia su internet, avrai la conferma di quello che temiamo tutti... 

 

La fonte che è segnalata qui sopra è infatti una delle pochissime: quasi nessuno ne parla.

Le testate principali non hanno nemmeno accennato alla notizia. Se ci pensi… è davvero assurdo.

 

E, se questo non possiamo definirlo uno scandalo e una violazione della libertà, beh… allora non so proprio cosa lo sia.

 

Ma sai la cosa che fa davvero accapponare la pelle?

 

Il luogo dove hanno portato la giovane Hayley.

 

Lo stesso posto dove l’esercito sta trasferendo, su mezzi militari, decine di persone.

 

Puoi vedere la foto qui sotto:

Una foto aerea del Campo di Detenzione Covid di Howard Springs

Questo è il Centro di Detenzione Covid di Howard Springs, nello stato dei “Territori del Nord”, in Australia.

 

Esatto, hai capito bene: una struttura, pericolosamente simile a una prigione (e di fatto, lo è), creata apposta per chi deve trascorrere, isolato, i 14 giorni di quarantena previsti dal governo australiano.

 

E parliamo di persone sospette positive, mica chi è accertato aver contratto il virus.

 

Anche la giovane donna, nella pratica presa in custodia dai poliziotti, ha ammesso di non essere mai risultata positiva durante i suoi giorni di “permanenza”.

 

A conti fatti, una persona sana, con una casa dove poteva stare in autoisolamento, che non è mai stata positiva neanche una volta… 

 

viene “sequestrata” dalla Polizia Covid, e portata in quello che, a tutti gli effetti, è un campo di detenzione.

 

Senza nessuna sentenza.

Senza sapere di preciso per quanto tempo rimarrà in quel posto sperduto in mezzo al nulla.

 

Punita per non aver fatto niente. 

 

Si pensa infatti che la detenzione stessa sia stata una “punizione”, per aver mentito alle autorità riguardo all’esito del test covid.

 

Per questo, privata del suo diritto al lavoro, e ricompensata con 1500 dollari: tanto vale per il governo australiano un indelebile trauma emotivo e la perdita del lavoro (prima lavorava come commessa in un negozio).

 

E tutto questo rende ancora più assurde le dinamiche - già contorte - della faccenda.

 

Ma attenzione però: non voglio mica dire che se la giovane fosse stata positiva certe misure sarebbero state legittime.

 

Anzi…

 

Ogni azione lesiva di qualsiasi limitazione delle libertà personali dell'individuo andrebbe condannata.
 

E senza pensarci due volte.

 

Magari riterrai che, alla luce del polverone mediatico che si è sollevato - all’inizio, perché poi è sceso un gelido silenzio stampa sull’argomento - il governo australiano abbia smentito o ridimensionato l’episodio di Hayley…

 

Tuttl’altro: gli esponenti dei Territori del Nord (lo stato dove si trova il campo) hanno invece confermato tutto quanto. 

 

Sottolineando che sono proprio certe misure “forti” (a detta loro), ad aver permesso una situazione Covid tutto sommato contenuta.

 

Se ti aspettavi quindi un qualche ritrattamento, mi dispiace. Non è andata così. I governi di tutto il mondo, con quello australiano in piena fila, si sentono infatti in diritto di fare tutto quello che vogliono. O quasi. 

 

L’esempio della “deportazione forzata” in una struttura chiamata “campo di detenzione”, ahimè, rievoca dei brutti, brutti ricordi.

 

Purtroppo questa agghiacciante vicenda non è nemmeno stata l’unica.

 

Più o meno nello stesso periodo, tre ragazzini di circa 15 anni sono fuggiti dallo stesso “campo”, saltando la recinzione che lo circonda.

 

Il motivo?

 

Erano stanchi di rimanere chiusi in dei cubicoli di, forse, 2 metri quadri.

 

Ecco l’immagine dei posti di blocco istituiti dalla polizia locale, dopo la fuga dei tre ragazzi.

 

(ah, un piccolo dettaglio: tutti e 3 erano negativi al test Covid)

Uno dei posti di blocco “anti-fuggitivo” della polizia australiana

E ricordiamoci che non stiamo parlando di pericolosi criminali, in fuga dopo aver commesso un duplice omicidio…

 

Ma di tre ragazzini, semplicemente stanchi di essere trattenuti contro la loro volontà in una struttura simile a una prigione.

 

Con spazi angusti, e il divieto di uscire per motivi diversi da buttare la spazzatura o andare in lavanderia (pena una multa da 5.000 dollari!)


 

Un’immagine della piccola area adibita alle “passeggiate” dentro al campo di Howard Springs

Magari stai pensando che tutto questo da noi non potrebbe mai succedere… 

 

Invece, in realtà, anche in Italia sono in costruzione “unità abitative concentrate” con caratteristiche simili a quelle in Australia…

 

Addirittura, di un "villaggio della quarantena” già pronto a Firenze ha parlato anche “la Repubblica” qualche tempo fa.


 

E persino se volessimo ignorare queste notizie e i possibili scenari futuri, è sufficiente ciò che sta GIA’ accadendo - proprio ora, proprio in Italia - per riportarci alla domanda iniziale.

 

Come siamo arrivati a questo punto?

 

Al cedere anche le nostre libertà fondamentali, come quella di essere… liberi?

 

Ecco: arrivati qui, prima di parlarti dei motivi che hanno reso possibile tutto questo, vorrei raccontarti qualcosa di me.

Di come mai in questa situazione sento una spinta ad agire e di come ho scelto di farlo…

 

 

Questa lettera l’ho scritta io: Valentina Franchi.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Fin da quando ho memoria di me, ricordo di essere stata “alla ricerca”: da piccola attraverso le letture e poi, in età più adulta, soprattutto con i viaggi e i corsi di formazione.

 

Ciò che andavo cercando era la possibilità di andare oltre i confini dai quali mi sentivo limitata. Dentro e fuori di me.

 

La libertà, quindi, è sempre stata un valore fondante per me. 

 

(e so che mi capisci, o questa situazione non ci toccherebbe tanto) 

 

Ecco perché, nel 2004, l’incontro con la meditazione, le pratiche di consapevolezza psico-fisico-emozionale, la sessualità consapevole e il tantra è stato un punto di svolta radicale nella mia vita…

 

Finalmente avevo trovato la libertà che cercavo!

(quella che nessun decreto mi può togliere)

 

Da allora, la mia passione più grande è diventata quello che chiamo “turismo interiore”: quella spinta a conoscerci sempre di più… alla scoperta di quella “versione migliore di te stesso” nascosta dentro ognuno di noi. 

 

La costante ricerca interiore negli anni mi ha permesso di aggiungere, ad ogni passo, un pezzettino nuovo di me…

 

Fino a che quei pezzettini sono diventati non solo una crescita personale, ma anche una formazione professionale, che mi ha portata a certificarmi come Counselor Olistico nel 2007 e come Coach Sistemico Evolutivo nel 2015.

 

E’ grazie a questa formazione che oggi posso portare nei miei seminari la stessa passione ed entusiasmo che da sempre animano la mia ricerca… ma rivolti a te!!

 

In modo da offrirti un sostegno professionale qualificato per lo sviluppo delle tue potenzialità e risorse

 

Così che tu possa approfittare di questo momento di grande cambiamento per ritrovare consapevolezza nei tuoi obiettivi, presenti e futuri…

 

Dandoti tutti gli strumenti per poter vivere appieno la vita che desideri.

 

E posso farlo con competenza non solo perché quegli strumenti li ho studiati, ma anche perché sono proprio quelli che hanno permesso a me in primis di realizzare una trasformazione ENORME nella mia vita. 

 

Dopo 25 anni di lavoro in banca (con tutta la sua stabilità e garanzie), ho deciso di dare le dimissioni e rinunciare alla sicurezza di un impiego non più allineato ai miei valori, per realizzarmi invece con il lavoro che amo… che ha ridato senso, gioia e abbondanza alla mia vita.

 

Un cambiamento che molti di noi si trovano in questo momento a dover affrontare - a differenza mia - senza averlo cercato, un po’ colti alla sprovvista, senza essersi “preparati” con gli strumenti giusti.

 

 

Ecco perché ho deciso di intervenire e scriverti questa lettera 

 

 

Perché gli strumenti ci sono e possiamo utilizzarli insieme!

 

La situazione che stiamo vivendo, per quanto sia difficile per molti, è un’onda di cambiamento che, se impari a cavalcare nel modo giusto, ti apre a potenti scenari e opportunità da non perdere, per realizzare davvero la vita che desideri.

 

Più allineata ai tuoi valori, più autentica, più vicina a chi sei veramente. 

 

Nel mio caso è stata una vera trasformazione, resa possibile proprio da un “Metodo  di Mappatura” su me stessa, con cui ho definito  degli obiettivi - ambiziosi certo, ma realistici - per poi riuscire a raggiungerli…

 

Un Metodo che è stato capace di liberare quella parte di me, quell’energia che è stata la linfa vitale del cambiamento…

 

Vera forza catalizzatrice per il raggiungimento di quei traguardi che mi ero prefissata.

 

Lo stesso Metodo , se vorrai, potremo applicarlo  insieme. 

 

Permettendoti così di intraprendere il viaggio verso la libertà di essere te stesso.

 

Perché la libertà è una di quelle poche certezze che non deve essere mai, MAI messa in discussione. 

 

Essere finalmente… liberi

 

In tutti i sensi!!

 

 

Ma come possiamo riuscire a tornare liberi?

 

 

Nel Metodo che ti propongo, Mapping Interiore, utilizziamo DUE MAPPE (te ne parlo in dettaglio più avanti).

 

Con la prima, fai chiarezza sulla direzione che vuoi prendere, sui tuoi obiettivi, sulla vita che desideri e i passi concreti per realizzarla

 

(è come definire la rotta e spiegare le vele giuste)

 

Con la seconda, recuperi l’energia vitale e la forza che ti servono per compiere proprio quei passi concreti. Superando le restrizioni e riprendendo pieno possesso della tua libertà

 

(è come rinforzare il vento che ti spinge)  

 

Le due mappe sono entrambe necessarie, si completano e si sostengono a vicenda.

 

Infatti…

 

1) come puoi navigare il cambiamento, se non sai dove andare? 

e

2) come puoi andare dove vuoi, se non ne hai le forze?

 

Semplice e intuitivo, vero?  :-)

 

E ho reso il Metodo Mapping Interiore ancora più potente combinando il Coaching (e le più recenti scoperte delle neuroscienze sul funzionamento del cervello) con qualcosa di solo apparentemente distante:  il Tantra e la Sessualità Consapevole.

 

Questo non solo perché dopo aver conosciuto il Tantra nel 2004, me ne sono innamorata e non ho più smesso di seguire corsi di formazione coi migliori insegnanti in Italia, Olanda, Svezia e Danimarca…

 

Ma anche e soprattutto perché, come capirai tra poco, la libertà di una persona, come è stato per me, passa anche per una sessualità libera, spontanea e priva di “blocchi” sociali.

 

E lo “sblocco” della nostra sessualità rappresenta una tappa fondamentale per riottenere tutte quelle libertà, oggi messe a dura prova…

 

 

Libertà e Sessualità: due concetti
legati a doppio filo.

Il padre della psicanalisi ci spiega perché…


 

Una delle cause principali che hanno portato alla condizione a tratti aberrante in cui stiamo vivendo, non la troviamo all’esterno nella società “Vaxista” di oggi…

 

Ma dentro noi stessi.

 

La colpa infatti non è soltanto di chi tenta in ogni modo di imporci il suo punto di vista, qualunque esso sia.

 

Nel particolare momento storico in cui ci troviamo, questo coincide con l’obbligo vaccinale. Legalmente imposto ad alcune categorie e subdolamente forzato per altre. 

 

Infatti, quando ti tolgono il LAVORO e le LIBERTA’ FONDAMENTALI… ti stanno costringendo, in maniera indiretta (ma neanche poi tanto) a seguire le “linee guida” del ministero.

 

Questo è inaccettabile, ma tu che sei qui e stai leggendo lo sai già, e in effetti ce lo ripetiamo da mesi.

 

Quello che, di diverso, ti propongo oggi è una prospettiva nuova sulla domanda iniziale…

 

Come siamo arrivati a questo punto?

 

Ecco.

 

Una situazione del genere è figlia purtroppo di una repressione che viene attuata da molto, troppo tempo. 

 

Esiste infatti una relazione stretta tra quello che viviamo oggi e l’inibizione di una delle componenti fondamentali dell’animo umano…

 

Quel qualcosa che è stato considerato dal pioniere della psicoanalisi Sigmund Freud la “forza motrice dell’essere umano”, ovvero...

 

…la “pulsione sessuale”, la libido.

 

Insomma… l’espressione della nostra sessualità!!

 

Puoi leggere qui sotto le parole del medico Viennese a riguardo:


 

“Libido e sessualità sono due elementi che fanno parte di noi, 

e gridano a gran voce i loro bisogni.
Ascoltarli è il primo passo
per vivere una vita più completa e felice”

Sigmund Freud, I Tre Saggi sulla Sessualità

 

 

Impedirci di ascoltare i bisogni di questi due “elementi” fondamentali del nostro essere è uno dei modi più comodi per controllarci, reprimerci.

 

Freud avrebbe parlato di un “Super-Io sociale”, cioè di una sorta di meccanismo di controllo e di censura che la società mette in campo per nascondere tutto ciò che è ritenuto sconveniente, per eliminare quello che si scontra con le regole della morale tradizionale.

 

Se ci pensi, cosa sfruttano da sempre governi, regimi, religioni, culture per “soffocare” tutto quello che in noi è spontaneo, naturale, libero…  

 

… tenendoci incatenati a terra, bloccando il nostro “spiccare il volo” nel vento delle possibilità?

 

Hai indovinato: proprio reprimere la nostra sessualità!

 

Da millenni, le principali religioni condannano la libertà sessuale, imponendole regole e restrizioni (solo se è per fare figli, mai prima del matrimonio, la masturbazione è peccato…).

 

E sono aiutate, in questo, dai governi e dalle leggi. 

 

Ti basti pensare alla lapidazione per adulterio o per omosessualità (ancora oggi in vigore in molti Paesi al mondo) o al delitto d’onore (abolito in Italia solo nell’81!).

 

E dove non arrivano leggi e religioni, ci pensano i condizionamenti sociali, i giudizi, lo stigma e la vergogna che ancora oggi avvolgono chi si permette (o vorrebbe permettersi) di vivere la sessualità con libera naturalezza.

 

Tutta questa repressione, naturalmente, ha effetti anche molto gravi, perché l’energia sessuale è una forza troppo potente per essere castrata del tutto e, quindi, quando non la lasciamo libera, rischia di tradursi in frustrazione, rabbia, nevrosi, dipendenza dal porno, dalla prostituzione

 

Fino ad arrivare alle forme più gravi, come abusi, violenze e pedofilia (che non a caso è frequente proprio nel clero, cioè dove la sessualità è più repressa).     

 

Perché quando reprimi la sessualità di una persona… reprimi il suo IO. Lo tieni imbrigliato, incatenato. 

 

Come un moderno prometeo, incapace così non solo di raggiungere i propri obiettivi… ma anche solo di provare a raggiungerli.

 

Motivo per cui la libertà deve per forza di cose passare per l’espressione di una sessualità libera, giocosa, spontanea. 

Non legata a insensate (e ingiuste) tradizioni e dogmi millenari, figli di un’epoca che non esiste più.

 

E questo legame - fra la repressione sessuale e la situazione dei giorni nostri - non sono la prima a vederlo. 

Anzi, ho un illustre predecessore.

 

Sulla relazione stretta che lega la sfera sessuale con le restrizioni sociali, infatti, fu decisivo negli anni Trenta il lavoro dello psichiatra e medico austriaco Wilhelm Reich, allievo diretto proprio di Freud.

 

L’opera che ha reso famoso lo psicanalista tedesco è proprio lo studio sul rapporto tra repressione della sessualità e regimi totalitari.

 

La sua opera più importante - non a caso - si intitola proprio “Psicologia di massa del fascismo”.

 

Te ne riporto qui sotto un passaggio…


 

 

“Sia la morale sessuale che inibisce la volontà di libertà, 

sia quelle forze che favoriscono gli interessi autoritari
traggono la loro energia dalla sessualità rimossa.”

— Wilhelm Reich, Psicologia di massa del fascismo

 

 

Ma gli studi di Reich (e del suo maestro Freud) sul riconoscere come gli “interessi autoritari” dei governi agiscono  sulla repressione della sessualità individuale per controllare le masse, non è stato l’unico contributo dello psichiatra viennese.

 

Infatti, viene anche considerato il “pioniere della rivoluzione sessuale”, sfociata poi nei movimenti sessantottini che tanto importanti furono per portare certi temi al centro dell’opinione pubblica, dandogli così l’importanza che meritavano.

 

Insomma…

 

Capisci ora come la “repressione sanitaria” che purtroppo stiamo tutti sperimentando sulla nostra pelle… ha in realtà origini ben più profonde, radicate dentro noi stessi?

 

Quindi…

 

 

Lavorare sul nostro io

- e sul rapporto con la nostra sessualità,
prima di tutto -

può diventare la via per reclamare le libertà violate 

 

 

Il momento storico in cui viviamo non ha precedenti o quasi.

 

Come dice Michele (Giovagnoli, naturalmente), “l’obiettivo non dichiarato è l’annichilimento delle persone, la perdita del potere erotico, quella forza che ti fa reagire, che ti fa evolvere”.

 

Per questo motivo, c’è bisogno di fare qualcosa di diverso. 

Per riprendercelo appieno, quel potere erotico

 

Smettendo una volta per tutte di permettere a qualunque autorità, che voglia controllarci, di reprimere le nostre libertà.


 

Proprio per questo…

 

In un momento così difficile, e sul venire dell’anno nuovo… 

 

Ho deciso di fare la mia parte. 

 

Mettendo a tua disposizione la mia guida e, come ti dicevo sopra, le due mappe del Metodo Mapping Interiore.   

 

La prima - la Mappa della Visione - per definire la tua rotta: chiarire i tuoi obiettivi, la direzione da prendere e i passi da compiere. 

 

La seconda - Tantra Vision -  per riprendere in mano la tua “forza motrice”, quel “potere erotico” che ti permette di essere davvero libero/a

 

Gli strumenti utili per affrontare l’anno nuovo con lo spirito giusto. 

 

E, soprattutto, con la consapevolezza che la tua libertà è solo tua. Nessuno potrà mai togliertela, se non glielo permetterai.


 

 

La Mappa della Visione.

Come disegnare la vita che vuoi 

e realizzarla con passi concreti.

 

 

Il 31 Dicembre rappresenta sempre una sorta di “capolinea”: la fine di un intero anno vissuto.

 

Tuttavia…

 

Ogni fine è un nuovo inizio.

 

E i primi giorni dell’anno sono tradizionalmente il momento preferito per decidere cosa vogliamo fare dell’anno che verrà: chi vogliamo essere, o diventare.

 

Se la pratica di definire i propri obiettivi è fondamentale, nel particolare periodo storico in cui viviamo lo diventa ancora di più!

 

Perché è un momento di grandi cambiamenti e, senza una bussola per orientarci, rischiamo di perderci in un mare confuso di idee, paure, dubbi e incertezze.


 

Purtroppo, per quanto ogni 1° di gennaio partiamo con in saccoccia tanti buoni propositi…

 

8 su 10 di questi non arrivano nemmeno ai primi di febbraio (addirittura, il 19 gennaio è stato definito “il Giorno dell’Abbandono”).
 

E meno di 1 su 10 viene portato a termine. 

 

Non proprio il massimo… che ne dici?

 

La Mappa della Visione invece è uno strumento potente ed efficace, perché non si basa su un vago “pensiero speranzoso”, ma unisce concretamente la forza del cuore, del corpo e dello spirito alle più recenti scoperte delle neuroscienze su come il nostro cervello effettivamente funziona.

 

Emisfero destro e sinistro che collaborano. Intuizione e razionalità. Parte femminile e maschile. Attrazione e azione. E, in più, pratiche fisiche per mantenere corpo, mente e cuore allineati. 

 

La Mappa della Visione ti offre questo (e altro) e ti può essere davvero utile se…

 

Ti senti “smarrita/o”, e non sai più che direzione dare alla tua vita. Specialmente in un momento come quello attuale…
 

Stai disperdendo la tua “energia vitale” in mille attività, non riuscendo a portarne in fondo nessuna o quasi…
 

Non sai cosa vuoi davvero (oppure lo sai, ma non riesci a concretizzarlo)...

 

Se questo è quello che provi…  e in un mondo che cambia, vuoi ritrovare la rotta… 

… allora la “Mappa della Visione”, può davvero essere la “spintarella” che ti serve per realizzare la vita che desideri. 

 

Ecco nel dettaglio cosa affronteremo insieme e i benefici che otterrai:

 

  • Chiarezza sulla direzione della tua vita (addirittura? ebbene sì!)
     
  • Focus sui cambiamenti che vuoi realizzare
     
  • La mappa cartacea creata da te con la rappresentazione chiara di ciò che vuoi realizzare (da tenere  a casa e utilizzare come guida e “catalizzatore” nei mesi a venire)
     
  • La lista delle tue priorità “messe in fila per bene” (per non perderti più fra le tante distrazioni)
     
  • Un piano d’azione personalizzato, realizzato col metodo delle Microsoluzioni di Caroline Arnold (che te lo rende facile da portare avanti)
     
  • Scoprire i tuoi talenti e le risorse che hai già a disposizione per concretizzare i tuoi cambiamenti (perché faticare, quando hai risorse già disponibili?)
     
  • Il sostegno di un gruppo di persone motivate come te a realizzarsi, condividendo idee, esperienze, soluzioni
     
  • Un “compagno di squadra” con cui condividere supporto e motivazione nei tuoi primi passi dopo il corso
     
  • Il sostegno di esercizi fisici e meditazioni attive per potenziare le tue risorse
     
  • Momenti di danza e leggerezza insieme.

Tutto questo (e anche di più!!) lo faremo insieme, online, il pomeriggio dell’8 gennaio 2022, la mattina e il pomeriggio del 9 gennaio 2022

 

Proprio a inizio anno, quando l'”energia di rinnovamento” - nostra e globale - è al culmine!!

 

Sfrutteremo al massimo il momento propizio, per impostare bene la rotta. 

 

Ma, come ci siamo detti, anche la rotta migliore non funzionerebbe senza un buon vento.  

 

Che in questo caso è la tua forza vitale, l’energia propulsiva che ti serve prima per partire e poi per mantenerti saldo nella tua direzione anche col passare del tempo.    

 

(perché non vorrai mica mollare anche tu il 19 gennaio, vero?)

 

Per questo ti viene in aiuto la seconda mappa, Tantra Vision.

 

 

Tantra Vision: la mappa della sessualità che ti permette di liberare la tua “forza vitale”

 

 

Sessualità e forza vitale vanno a braccetto. 

Una buona sessualità è la base di una buona forza vitale.  

 

Che lo ammettiamo o no, la nostra vita sessuale ha ripercussioni su molti altri aspetti.

 

Infatti, come ci sentiamo dopo un buon incontro sessuale?

 

Più vitali, più forti, più sicuri di noi, più allegri, più sani, più belli, più dinamici e produttivi, più amorevoli e in pace col mondo…

 

L’energia sessuale è la forza più potente al mondo! 

 

E sacra.

 

Perché trascurarla?

 

Come dice Michele, è il potere erotico, quello capace di farci reagire ed evolvere.

 

E, come dice lui, ecco perché annichilirlo ora è l’obiettivo primario dell’autorità. Per renderci ubbidienti.

 

E allora… 

 

Come possiamo pensare di realizzare davvero la vita che vogliamo, se ci manca la spinta propulsiva della forza vitale?

 

Come possiamo pensare di essere davvero liberi, finché lasciamo che il nostro potere erotico venga indebolito dai condizionamenti, dai tabù, dai “non si fa”?  

 

Per questo è nata Tantra Vision: per aiutarti a fare il punto sulla tua vita sessuale e riprendere pienamente in mano il tuo potere e la tua libertà, attraverso la liberazione della tua energia vitale.

 

Ritrovando la spiritualità e la sacralità perdute dell’atto sessuale.

 

Ecco nel dettaglio i contenuti e i benefici che otterrai:

 

  • La Ruota della Sessualità: lo strumento che ti rivela dove sei e dove puoi arrivare, nelle diverse aree della tua espressione sessuale

    

  • La Mappa cartacea creata da te con la rappresentazione chiara di ciò che vuoi portare nella tua vita, a livello di

    - energia vitale 
    - piacere
    - rapporto col tuo corpo
    - sacralità e spiritualità nel sesso
    - connessione profonda con Te e l’Altro
    - libertà dalle vergogne e dai condizionamenti  
    - forza vitale che ne deriva 

    (la mappa è uno strumento potente che userai come guida e “catalizzatore” nei mesi a venire)
  • Una nuova chiarezza su ciò che conta davvero per te, nel tuo rapporto col Piacere e con l’Altro (per smettere di accontentarti o di pensare che la piena soddisfazione “non è per te”)
     
  • Focus sui cambiamenti che vuoi realizzare nel tuo rapporto con la Forza Vitale, il Piacere, la Sessualità come strumento di connessione allo Spirito 
     
  • I passi concreti che puoi portare avanti da subito per trasformare la tua visione in realtà (perché il cambiamento è possibile, anche in quest’area: basta conoscere i passi giusti!) 
     
  • Il sostegno di un gruppo di persone come te, motivate a creare lo stesso cambiamento, con cui scambiare aiuto reciproco, esperienze, condivisioni
     
  • Uno speciale “compagno di squadra” con cui condividere supporto e motivazione nei tuoi primi passi dopo il corso
     
  • Momenti di danza e leggerezza insieme.

 

Tutto questo (e anche di più!!) lo faremo insieme, online, nel pomeriggio di domenica 16 gennaio 2022.

 

 

Perché proprio adesso il Metodo
Mapping Interiore” 

ti può essere di grande aiuto

 

 

Come sai bene, stiamo vivendo un periodo che non ha precedenti o quasi.

 

Grandi cambiamenti, grandi restrizioni… scenari che fino a qualche anno fa erano relegati ai film di Hollywood (vedi Contagion del 2011), sono diventati la realtà.

 

In un modo che sta cambiando velocemente, è necessario sapersi adattare, in modo da non venir trascinati via dalle circostanze.

 

Per prima cosa è importante realizzare che nessuno al mondo può obbligarci a fare quello che non vogliamo. A meno che non siamo noi stessi a permetterglielo!

 

Questo, come abbiamo visto, succede perché fin da piccoli ci privano di una delle nostre libertà fondamentali…

 

Quella del poter vivere una sessualità spontanea, libera e giocosa… sia con noi stessi che con gli altri.

 

Quando permettiamo a chi ci governa - o a chi ha un forte ascendente su di noi, come le religioni - di reprimere una parte importantissima di noi, la nostra “energia vitale” come diceva Sigmund Freud…

 

È come se servissimo loro le nostre libertà su un ampio piatta da portata: e loro, inevitabilmente, se ne abbufferanno ghiotti.

 

Quindi liberare la nostra “pulsione di vita” è una parte indispensabile. Una volta compiuto questo passo, arriva il momento di affrontare a viso aperto il cambiamento.

 

Per farlo, dobbiamo capire dove siamo in questo momento… e, soprattutto, dove vogliamo arrivare.

 

E il modo migliore in questo caso è pianificare con cura i propri obiettivi futuri, con un metodo efficace e riprovato…

 

In grado di permetterti, in un momento in cui il mondo sta cambiando, di avere tutti gli strumenti per poter raggiungere i tuoi traguardi per l’anno prossimo.

 

Perché sperare che il 2022 sia migliore di quello passato non è di certo una strategia: dobbiamo essere noi a creare l’anno dei nostri sogni.

 

Per questo le due “mappe”, la “Tantra Vision” e la “Mappa della Visione”  possono essere un aiuto concreto per pianificare un anno nuovo straordinario.

 

 

Ecco cosa faremo in questi tre giorni insieme

 

 

l programma dei nostri incontri di “Mapping Interiore” durerà circa 14 ore!!

 

14 ore suddivise su tre giorni, in modo da poter procedere con la giusta calma e per gradi, evitando di “sovraccaricarti” con troppe informazioni…

 

E, soprattutto, permettendoti di avere sempre “energia vitale” da spendere in quantità per gli esercizi pratici che andremo a fare!

 

Saranno tre giorni vivaci, ricchi di stimoli e attività. Ben diversi dagli incontri online a cui siamo abituati!! Preparati a giocare con la creatività e a mettere in pratica con concretezza!

 

Eccoti gli orari delle tre giornate.

 

 

 

Mappa della Visione

Sabato 8 gennaio 2022      dalle 14.30 alle 18.30

Domenica 9 gennaio          dalle 9.30 alle 13 e dalle 14.15 alle 16.30

 

 

 

Tantra Vision

Domenica 16 gennaio        dalle 14.30 alle 18.30

 

 

 

Dopo l’iscrizione, ti mando anche tutti i dettagli più specifici (il link a Zoom

e tutto ciò che ti serve per sfruttare al meglio la tua partecipazione).


 

 

"Soffia sulle vele del cambiamento!" 

Quasi tre giorni di crescita e “riscoperta” interiore,

per un contributo davvero piccolo

 

Tutto il pacchetto “Mapping Interiore”, ovvero la Tantra Vision e la Mappa della Visione...

 

Quindi parliamo di 14 ore dense di contenuti focalizzati sulla tua crescita personale, in un momento particolare e delicato come quello che stiamo tutti vivendo.

 

In un primo momento, avevo deciso di offrire la partecipazione online (tramite la piattaforma Zoom) a 97 euro

 

E questa è la quota a cui ancora la trovi fuori da questo gruppo

 

Mi sembra una cifra ragionevole, perché sono molte ore di attività importanti!!

 

Però , vista la situazione, non volevo rischiare di scoraggiare nessuno… …

 

Perché desidero aiutare più persone possibile!

 

E’ un momento di cambiamento cruciale per la nostra evoluzione e voglio che possiamo essere in tanti (insieme!)  a navigarlo al meglio!

 

Allora, ho deciso di proporre la partecipazione a "Soffia sulle vele del cambiamento!"  con le due sessioni di “Mapping Interiore” dedicate

 

  • alla pianificazione degli obiettivi di vita per l’anno prossimo applicando la “Mappa della Visione” e
  • alla riscoperta della nostra “pulsione vitale” e ai nostri traguardi che la riguardano grazie alla “Tantra Vision”...

 

A più di metà prezzo…

 

Infatti, ti basta un contributo piccolino...

 

 

...di soli 47 euro!!

 

 

 

 

 

 

 

 

Per quasi due giorni di formazione intensa e potenzialmente trasformativa.

 

E’ un’offerta riservata a te che appartieni a questo gruppo: il mio modo per dirti io ti vedo

 

Ci possiamo riconoscere, nei nostri valori simili, e, insieme, possiamo realizzare la visione della Vita e del mondo che ci accomuna! 

 

Scegliere una quota  alla portata di tutti  vuole essere il mio contributo per le circostanze in cui stiamo vivendo.

 

E in più, una parte del ricavato andrà alla nostra “causa”: leggi sotto per i dettagli.



 

Ma ecco cosa otterrai nello specifico...

 

 

A fronte del modesto contributo che ti chiedo, ecco cosa otterrai partecipando all’evento completamente online “Soffia sulle vele del cambiamento!”:

 

  • Il tuo posto in prima fila per “Mappa della Visione, il percorso fondamentale non solo per cominciare l’anno nuovo nel migliore dei modi… ma anche per poter avere la tua “cartina”, e orientarti nel turbolento mare in cui stiamo vivendo.
    Aiutandoti con tutti gli strumenti indispensabili a definire (e poi a raggiungere) i tuoi obiettivi per il 2022… e anche oltre!

    “Mappa della Visione” si terrà online nei giorni sabato 8 gennaio dalle 14.30 alle 18.30 e domenica 9 gennaio dalle 9.30 alle 13 e dalle 14.15 alle 16.3

    Per un totale di quasi 10 ore di formazione pratica, capace di portarti da dove sei… a dove vuoi arrivare.

 

 

  • La partecipazione a “Tantra Vision”, il passaggio chiave per poter sbloccare la tua energia, potendola così incanalare dove più ti serve. Come nel realizzare i tuoi obiettivi di vita futuri (che avremo pianificato insieme).

    “Tantra Vision” si terrà online il giorno domenica 16 Gennaio dalle 14.30 alle 18.30.

    Saranno 4 ore di formazione intensa dove andremo lavorare sugli aspetti che ti stanno bloccando dal raggiungere i tuoi traguardi di vita. Ti lascerà entusiasta… parola di Valentina!! ;)

    In totale, insieme a “Mappa della Visione”, sono circa 14 ore di contenuti e attività pratiche per farti cominciare al meglio l’anno che sta per arrivare.


     
  • L’accesso al mio gruppo riservato“Tantra Lovers”.
    Una community selezionata di ribelli, come me e te, alla ricerca di un domani ricco di amore e di serenità.


     
  • L’iscrizione gratuita alla “TantraMail”
    Il tuo appuntamento fisso con la riscoperta della sessualità 

     

E tutto questo, te lo ricordo, per un piccolo contributo di

 


solo 47 euro!

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Il mio personale dono, la mia parte, per le persone che come te hanno partecipato ai “21 giorni di festa”.

 

 

La libertà è un diritto inviolabile: per questo il 10% del ricavato verrà devoluto a chi ne ha più bisogno in questo momento

 

 

Questa iniziativa desidera essere la mia parte, il mio personale “contributo alla causa”. 

 

Perché la libertà dovrebbe essere uno dei diritti inviolabili del cittadino.

 

Ed è imperdonabile che possa venire a mancare.

 

Proprio per aiutare chi è stato colpito da discriminazioni, una parte del ricavato di questa iniziativa (il 10%) andrà a chi ne ha più bisogno…

 

Resta quindi in contatto col mio profilo FB dopo il corso perché pubblicherò lì il mio versamento:

 

https://www.facebook.com/valentina.franchi.90/

 

Poco o tanto che sarà, sento proprio di volerlo fare.

Quindi, partecipando a “Soffia sulle vele del cambiamento!” anche tu, in piccola parte, aiuterai chi, oggi, ne ha davvero bisogno.

 

 

 

Davanti a te hai due sentieri…
quale sceglierai di percorrere?

 

 

 

Arrivati a questo punto davanti a te si aprono due strade, due scenari molto diversi tra loro…

 

Il primo sentiero comporta la tua scelta di chiudere questa pagina, e non fare niente.

 

Rinunciando così alla possibilità di “combattere” per cambiare la tua situazione, in un momento in cui tutto sembra remarti contro…

 

Puoi scegliere, con coscienza, di lasciare che la tua “forza vitale” venga inibita, controllata dalle istituzioni, politiche e religiose…

 

Con la “repressione” della tua libertà che questo porta con sé.

 

Oppure, puoi decidere di prendere il secondo sentiero…

 

Quello costellato di splendidi fiori che, anche in un periodo buio… sbocciano in tutto il loro splendore.

 

Se ti incamminerai su questa strada, hai la mia parola che il cambiamento non tarderà ad arrivare. Portando gioia, chiarezza e una maggiore consapevolezza di te

 

Permettendoti così di vedere nitidi sul tuo percorso gli obiettivi da raggiungere.

 

Questa è la promessa che sento di poterti fare.

 

E ho tutta l’intenzione di mantenerla!!

 

Se pensi di voler il 1° passo sul sentiero del cambiamento per il tuo nuovo anno…

 

Clicca sul pulsante qui sotto.

 

Ti si aprirà un form di pagamento sicuro, dove potrai inserire i tuoi dati e procedere con il pagamento.

 

Una volta concluso l'ordine, riceverai via email le istruzioni per procedere!

 

Non vedo l’ora di sentirti, e cominciare insieme uno straordinario percorso verso il tuo nuovo anno…

 

Per far sì che sia il miglior anno possibile!

 

Ciao, 

 

Valentina 

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