Tutti viviamo esperienze sessuali uniche e diverse.
Possono essere eccitanti, intime, significative, giocose e altro ancora. Ma, troppo spesso, le nostre conversazioni sulla sessualità si concentrano sugli aspetti negativi, come disfunzione, sessismo, malattie, dolore, abusi, stereotipi…
Come insegnante di tantra, so quanto sia importante poter parlare di sesso in modo positivo: è una componente essenziale (e insostituibile) per creare relazioni sessuali sane e soddisfacenti!!
Ecco perché, quando mi sono imbattuta in questo studio che racconta come le persone descrivono il sesso, ho pensato di condividerlo con voi! 🙂
Il motivo?
Perché penso che il sesso non sia solo Piacere, per quanto importante.
Il sesso è anche connessione, intimità, esplorazione, crescita.
E il modo in cui ne parliamo e lo descriviamo è incredibilmente importante…
Perché ci aiuta a comprendere meglio le nostre stesse passioni e desideri, e come vivere esperienze sessuali positive e piene di significato.
Quindi… che cosa ha scoperto questo studio, e cosa possiamo impararne per noi?
Tutte le parole del sesso
Lo studio citato ha preso in esame 2897 adulti partecipanti al National Survey of Sexual Health and Behavior (NSSHB; 1314 uomini, 1583 donne).
Ai partecipanti è stata data questa lista di aggettivi per descrivere una loro esperienza sessuale recente:
- Noiosa
- Creativa
- Ubriaca
- Imbarazzante
- Eccitante
- Divertente
- Felice
- Intima
- Amorevole
- Significativa
- Nervosa
- Nutriente
- Orgasmica
- Giocosa
- Piacevole
- Rassicurante
- Rischiosa
- Romantica
- Spaventosa
- Stressante
Poi è stato chiesto loro di riferire se quella esperienza si è conclusa per loro con un "esito" positivo o negativo.
I risultati sono stati rivelatori!!
Le contraddizioni della sessualità
Innanzitutto, come avrai notato, alcuni aggettivi hanno un’accezione positiva, mentre altri… decisamente negativa!
E la prima scoperta è stata che, per molti partecipanti, le descrizioni includevano entrambi gli aspetti contemporaneamente!
Ad esempio, l'esperienza poteva essere stata "spaventosa ed eccitante", "imbarazzante e amorevole", "rischiosa e divertente".
Lo studio ha quindi confermato una verità di base: la sessualità smuove sensazioni anche contrastanti ed è importante validare e onorare quello che sentiamo, anche quando è apparentemente contraddittorio.
Questo è valido per ogni essere umano.
E diventa addirittura cruciale per alcune fasce "vulnerabili" - come adolescenti, sopravvissuti a violenza sessuale, lavoratori sessuali e persone con disabilità o malattie.
In quest'ottica, imparare a usare un vocabolario più ricco e variegato per raccontare le nostre esperienze sessuali, ci aiuta a riconoscere più facilmente ciò che sentiamo, ciò che vogliamo e ciò che NON vogliamo.
E in qualche modo ci "autorizza" a vivere emozioni multiple e sfaccettate.
Le parole che scegliamo influiscono direttamente su come viviamo l’esperienza, specie prima e dopo un rapporto…
Perché, con le parole giuste, possiamo dare voce al nostro percorso sessuale individuale, esplorando come ci sentiamo nel profondo.
E il bello del viaggio nel Tantra è anche questo:
ciò che possiamo verbalizzare, possiamo anche sentirlo e accettarlo meglio.
Piacere e Pericolo, le due dimensioni della sessualità
Da questa ricerca è emerso anche che, se guardiamo alle parole utilizzate, sembra che ci siano due ampi e importanti dimensioni dell'esperienza sessuale:
il piacere sessuale e il “pericolo” sessuale.
Il piacere sessuale è descritto da parole come “eccitante, divertente, orgasmica, intima e piacevole”…
Mentre il “pericolo” sessuale emerge negli aggettivi come “ubriaca, nervosa, rischiosa e spaventosa”.
E la scoperta che può sorprendere è che entrambi questi fattori sono risultati importanti per un'esperienza sessuale davvero appagante.
Cioè, lo studio ha evidenziato come una certa dose di “pericolo sessuale” - come ad esempio rischio e nervosismo - venga spesso associata a un'esperienza sessuale molto desiderata, sia per gli uomini che per le donne.
Qualche esempio?
Partner che non si conoscono bene potrebbero sentirsi imbarazzati o nervosi (Pericolo), ma anche molto attratti l'un l'altro (Piacere).
Una coppia che ha smesso di usare contraccettivi per concepire, potrebbe provare entusiasmo (Piacere) e nervosismo (Pericolo).
O, se realizziamo una fantasia un po' estrema, potremmo vivere un'esperienza all'inizio un po' spaventosa e alla fine magari giocosa e orgasmica.
Questo ci fa capire che sia la dimensione del Piacere che quella di un (dosato e consapevole) Pericolo possono contribuire a un'esperienza sessuale positiva.
Esplorare entrambe le dimensioni - e trovare il giusto bilanciamento - può aiutarci a prendere decisioni più consapevoli e a creare esperienze sessuali più eccitanti, al tempo stesso in un ambiente sicuro e protetto.
Le parole del Sesso non hanno sesso (o forse sì?)
Per chi di voi lettori se lo stesse chiedendo…
Nonostante le loro differenze, uomini e donne descrivono (e vivono) i loro incontri intimi in maniera molto simile!
Ma, se le parole utilizzate - riferite alle due “dimensioni” diverse del sesso, Piacere e Pericolo - si somigliano…
Quello che si è visto essere diverso è quanto le due “dimensioni” impattano per le donne o per gli uomini.
La dimensione legata al Piacere - con parole come “desiderata, orgasmica, significativa, sana e senza dolore” - sembra essere più importante per le donne, rispetto agli uomini…
E, ancora, parole come “amorevole, felice, romantica, intima, eccitante e divertente” sono spesso il preludio di un'esperienza sessuale soddisfacente.
Che cosa impariamo da questo studio?
I punti chiave a mio avviso sono tre.
- La sessualità smuove sensazioni contrastanti (e accettarlo può essere difficile)
- Questo contrasto però è spesso benefico e la presenza del "pericolo" talvolta aumenta il piacere
- Più il nostro "vocabolario del sesso" è ampio, più possiamo sentirne e accoglierne le contraddizioni (e creare così una vita sessuale più ricca e consapevole).
Alcuni consigli pratici
Quindi…
Come possiamo usare queste comprensioni per creare connessioni sessuali più profonde?
Ecco qui sotto i miei consigli:
1. Amplia il tuo "Vocabolario del Sesso".
Allenati a descrivere le tue esperienze sessuali con termini sempre più sfaccettati e definiti.
Gioca con le parole e divertiti a passare da un generico "è stato bello" a un più preciso "è stato travolgente, succoso e a tratti anche imbarazzante".
2. Accogli con amore le eventuali contraddizioni in ciò che provi nella sessualità.
La nostra mente cerca coerenza e va in allarme ogni volta che non la trova.
Ma tu fregatene! 😉
E datti invece il permesso di dire SÌ a tutto ciò che senti: prima, durante e dopo la sessualità.
Anche, e soprattutto, quando è (apparentemente) incoerente.
3. Sperimenta e gioca con le contraddizioni.
Esplora cosa accade se introduci volutamente nella tua sessualità elementi di Piacere e di Pericolo (controllato):
- come cambia la tua esperienza?
- che cosa puoi scoprire, di nuovo, su di te?
- qual è il tuo personale "giusto mix"?
- come puoi usare queste polarità per ravvivare la tua vita sessuale?
In conclusione…
Esplora con curiosità e consapevolezza - e ricordati di… DIVERTIRTI!! 🤩 💃
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Al tuo Piacere,
Valentina Anaam